Oggi, almeno per una giornata, cerchiamo tutti di essere gentili con il prossimo, è infatti la Giornata mondiale della Gentilezza
La gentilezza dei piccoli gesti
Basta una piccola cosa, salutare il vicino di casa, tenere la porta aperta se passa qualcuno con sacchetti e borse pesanti, lasciare il posto sull’autobus a chi ne ha più bisogno di noi, come anziani, donne incinte e bambini piccoli, aiutare qualcuno in difficoltà. Tutti gesti che troppo spesso vengono dimenticati. Oggi poi non dimentichiamoci di essere gentili verso noi stessi, per una giornata proviamo ad essere più tolleranti, perdoniamoci se non riusciamo a fare tutto, mangiamo bene, concediamoci una coccola e qualche momento per un buon libro.
Dal Giappone a tutto il mondo
Questa festa nasce in Giappone alla fine degli anni ’80 e viene poi formalizzata nel 1996 grazie alle attività del gruppo World Kidness Movement, il Movimento Mondiale per la Gentilezza. La gentilezza cui si fa riferimento non è tanto la gentilezza da “buone maniere e bon ton”, quanto l’attenzione per il prossimo, la cortesia disinteressata e l’empatia, per far capire alle persone che ci circondano che: io ci sono, puoi contare su di me! Se poi volete fare un regalo speciale, il fiore di questa festa è la gerbera. Dunque buona giornata della gentilezza a tutti!