In principio fu il caffè, l’idea era semplice, chi entrava in un bar pagava un caffè per se e uno per un cliente che sarebbe arrivato dopo e non avrebbe altrimenti potuto permetterselo. Dal caffè, sempre in Campania, si è passati ai libri.
Tutto è partito in una libreria di Polla, in provincia di Salerno, la Ex Libris Cafè. L’idea è semplice e assolutamente identica a quella del caffè: chi entra, al momento di pagare, può scegliere di acquistare un altro libro da lasciare a disposizione. La speranza è quella di coinvolgere nella lettura anche chi da solo non lo farebbe. I dati sulla lettura in Italia sono infatti tra i più bassi in Europa, solo il 47% legge almeno un libro all’anno. Per questo motivo si è partiti da quelli che saranno i lettori di domani, i bambini. I libri per bambini in età scolare sono stati infatti i primi ad essere inseriti nel progetto.
I libri acquistati con questa modalità vengono messi in uno scaffale apposito della libreria, qui i clienti che altrimenti non potrebbero acquistarli possono prenderli.
Un bel modo di fare del bene, e chissà che altre librerie in giro per l’Italia non seguano l’esempio!