Nell’era in cui tutto si trova tramite un’app, dall’auto al cibo, ecco che anche per un babysitter all’ultimo minuto non ci saranno più problemi.
Dal Belgio per aiutare le mamme
Arriva dal Belgio l’app airBsit, inventata da due mamme che avevano la necessità di rendere più semplice, veloce e sicuro, trovare un babysitter all’ultimo minuto. Per il momento è limitata al Belgio, ma sicuramente a breve sbarcherà anche da noi, visto il successo che sta ottenendo. Capita spesso infatti di avere una riunione imprevista, un appuntamento che finisce oltre l’orario prestabilito o un impegno last minute, come fare se i nonni non sono disponibili e il babysitter di fiducia non c’è? Oppure succede di trovarsi lontano da casa, magari dopo un trasloco o per una trasferta di lavoro e dover chiedere aiuto per i bambini. Per ovviare a questi problemi ecco airBsit, il funzionamento ricorda Uber, la piattaforma che mette in comunicazione chi cerca un passaggio con chi ha posto in auto.
Metà social, metà bacheca
Il funzionamento è a metà tra la classica bacheca degli annunci e un social network, i babysitter mettono il loro curriculum con le esperienze passate, le tariffe e la disponibilità. I genitori possono così scegliere chi fa al caso loro, in più visionando le bacheche degli amici o dei conoscenti possono trovare il babysitter ideale, lasciando anche delle vere e proprie recensioni per facilitare il compito a chi userà il servizio dopo. Dal lancio l’app è stata scaricata da più di 20.000 genitori. Il download è gratuito, i genitori che usufruiscono dell’app pagano poi il servizio di intermediazione di airBsit, che corrisponde al 25% della tariffa oraria del babysitter.