Il primo venerdì di febbraio è un giorno molto importante, è infatti la festa dei calzini spaiati.
Mai più calzini solitari
In ogni lavatrice c’è un buco nero che inghiotte i calzini, lasciando dietro di sè calze spaiate alla ricerca del proprio compagno perduto. Si sono scritti libri, girati film e corti (su tutti, da non perdere quello de La Pina “Il pianeta dei Calzini Spaiati”) per scoprire dove finiscono e quale vita attende i calzini solitari. E così i cassetti restano pieni zeppi di coppie scoppiate di calze, nella speranza che il compagno riemerga. Oggi però è il momento per dare aria, libertà e nuova dignità a queste calze così sfortunate. Mettiamole spaiate, una a righe con una monocolore, una corta con una lunga, creiamo nuove coppie e non lasciamoli più soli!
Da scuola a Facebook
L’idea della Giornata dei Calzini Spaiati arriva dalla scuola primaria di Terzo di Aquileia, dove è nata tre anni fa. Da qui la proposta è approdata su Facebook dove ha trovato tantissimi sostenitori, più di 13.000, e appassionati al grido di “si spai chi può!”. E così, abbasso la noia del monocolore, evviva la gioia delle calze spaiate!