Siamo circondati dalla tecnologia, inglobati forse, ma senza non siamo in grado di viverci. Tanto vale conviverci allora. Ma attenzione ai bambini, per loro è necessario avere qualche accorgimento. I pediatri italiani hanno redatto le loro linee guida.
Il documento ufficiale
Si intitola “Media devices in pre-school children: the recommendations of the Italian pediatric society” e raccoglie le linee guida della Società italiana di pediatria in tema di salute dei piccoli e tecnologie digitali. Per la prima volta viene pubblicato un documento che ha l’obiettivo di salvaguardare la salute dei bambini, cercando di dare indicazioni sul corretto utilizzo dei dispositivi tablet e smartphone nella fascia 0-8 anni.
I consigli
Vietato l’utilizzo di tecnologie digitali fino ai 24 mesi di vita; solo un’ora al giorno per bambini tra i 2 e i 5 anni e al massimo due per i più grandi tra 5 e 8 anni. Mai durante i pasti o prima di andare a dormire. Il documento esorta i genitori a non utilizzare il cellulare, video o foto per tranquillizzare, distrarre e come “pacificatore” in caso di crisi, invitandoli ad usare piuttosto la fantasia, una buona comunicazione e e tanta empatia.
La presenza dell’adulto
Ovviamente banditi i programmi e le immagini con contenuti violenti e volgari. L’utilizzo delle nuove tecnologie per i bambini è consigliata in presenza di un adulto, al fine di monitorare e promuovere l’apprendimento e le interazioni del bambino. Le famiglie devono verificare i contenuti multimediali e le app utilizzate o scaricate: oltre 80.000 applicazioni sono considerate educative e adatte ai minori, ma non sempre è verificata la loro reale qualità. Tocca agli adulti testare i giochi e i contenuti, che siano adeguati all’età e non violenti.
Il buon esempio
“I genitori devono dare il buon esempio, limitando per primi l’utilizzo dei dispositivi, perché i bambini sono grandi imitatori” dichiara Elena Bozzola, segretaria nazionale della Società italiana di pediatria. I genitori devono dare il buon esempio anche col telefono. Via i media device e avanti con i giochi simbolici, i libri, le attività all’aria aperta e una vagonata di coccole.
I bambini digitali
Ma perché i pediatri italiani hanno ritenuto necessario mettere per iscritto le istruzioni per l’uso del digitale? Il report degli esperti, pubblicato sull’Italian Journal of Pediatrics e presentato a Roma in occasione del 74esimo Congresso italiano di pediatria, risponde alla realtà. In Italia ben otto bambini su dieci tra i 3 e i 5 anni usano il cellulare dei genitori. Genitori che non sono contrari, anzi: il 30% di loro cade nel digitale per distrarre e tranquillizzare i piccoli durante il primo anno di vita; il 70% lo fa con bambini tra i 12 e i 24 mesi.
I danni
“Nessuna criminalizzazione delle tecnologie digitali, ma come pediatri che hanno a cuore la salute psicofisica dei bambini non possiamo trascurare i rischi documentati di un’esposizione precoce e prolungata a smartphone e tablet” ha spiegato Alberto Villani, presidente della Società italiana di pediatria. “Numerose sono le evidenze scientifiche sulle interazioni con lo sviluppo neuro-cognitivo, il sonno, la vista, l’udito, le funzioni metaboliche, le relazioni genitori-figli“. Secondo diversi studi, inoltre, un uso eccessivo di tablet e smartphone potrebbe causare nei bambini minori relazioni sociali con i coetanei, bassi livelli di attenzione e scarso rendimento scolastico. Oltre alla ricaduta su altri piani: utilizzare questi strumenti come consolatori limita lo sviluppo nei bambini della regolazione emotiva.
Sicurinrete.it, l’uso responsabile dei Nuovi Media da parte dei minori
Sicurinrete.it è un sito co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Safer Internet, che sostiene la creazione di poli di riferimento nazionali sul tema dell’utilizzo sicuro di Internet. Il sito si rivolge ai giovani, ai loro genitori, agli insegnanti e tutti coloro che promuovono un utilizzo responsabile e consapevole dei nuovi media. Questo portale tenta di contrastare la diffusione di pratiche illecite online (in particolare la pedopornografia) e attraverso i suoi contenuti vuole aumentare la consapevolezza dei minori sui propri diritti ma anche sulle proprie responsabilità in merito all’utilizzo degli strumenti tecnologici, e responsabilizzare gli adulti di riferimento (genitori ed insegnanti) sul proprio ruolo educativo. Sicurinrete.it realizza campagne di comunicazione, interventi di formazione e sensibilizzazione sul tema del digitale ed è uno strumento di supporto, attraverso la helpline, per i giovani, i genitori e gli insegnanti che hanno incontrato problemi sul web.