Per il pranzo in spiaggia il panino non è l’unica alternativa: alcune idee, ricette semplici e suggerimenti per uno spuntino fresco, equilibrato ed appetitoso adatto ai bambini
Succede ogni singola volta: aprire la borsa frigo piena di panini per un pranzo veloce in spiaggia, o per un picnic sul prato, le ricette semplici e da spiaggia ci fanno tornare tutti un po’ bambini. L’emozione, se si fa attenzione a riconoscerla mentre è nascosta sotto gli strati degli anni che passano, è la stessa identica di quella che suscitava l’apertura del pranzo al sacco nel giorno della gita scolastica. Chiudendo gli occhi, quei panini incartati nella stagnola profumano proprio di canzoni cantate sull’autobus, di prime libertà lontani dai banchi di scuola quotidiani, di un pensiero dolce da parte di mamma e papà messo lì sotto forma di biscotti, o di cioccolatini. Non è vero?
Se non lo è più, c’è solo un modo per far sì che quella sensazione bellissima ritorni: dare di nuovo la giusta dignità al pranzo d’asporto che tutti noi prepariamo per le gite estive. Che siano al mare, in campagna, o in cima a un lago d’altura, non c’è dubbio che il momento in cui ci si siede per mangiare sia un piccolo momento di festa, in qualche modo un fulcro per catalizzare e condividere l’entusiasmo della giornata.
Le idee per strutturare un pranzo al sacco che vada al di là del “solito” panino, e che magari sia sano ed equilibrato, non mancano, basta armarsi di buona volontà e di un po’ di fantasia. E magari, la preparazione del contenuto della borsa frigo può essere un primo bel momento di condivisione familiare – in cui ognuno si occupa di qualcosa – nell’attesa della partenza. Ecco quindi qualche idea per rinnovare un po’ il cestino da picnic.
Per la famiglia pigra: cose già pronte
Al di là della pigrizia, è sempre vero che spesso a una famiglia manca il tempo materiale per preparare tutto in vista di una gita. Ed è un peccato ritardarla per colpa di un cestino da riempire di vivande. Prima ancora di passare alle ricette da spiaggia, si può facilmente optare per cose già pronte, da portarsi comodamente dietro per mangiare.
Non parliamo di soluzioni precotte, ma di proposte sane, semplici e naturali. Per esempio, una confezione di pomodorini è assolutamente perfetta da mangiare un boccone dopo l’altro, accompagnata magari da bocconcini di mozzarella per una italianissima caprese pret a manger. Il tutto poi può essere accompagnato da una manciata di taralli o di grissini presi in panetteria. Et voilà, il pranzo è fatto, in pochissimo tempo e con un risultato buonissimo.
Per la famiglia nostalgica: l’insalata di riso
Poche cose ci portano indietro nel tempo, nelle estati del Calciobalilla e dei primi amori, come l’insalata di riso. La verità, però, è che se le nostre mamme o papà la preparavano così spesso è perché era buona, completa e gustosa, ed era perfetta da mangiare fredda durante un picnic all’aperto. La si può replicare quest’estate, magari attualizzandola un po’, e cercando di bilanciare gli ingredienti al suo interno. Possiamo metterci le carote grattugiate, ad esempio, o dei piselli fatti appena spadellare. E poi un po’ di scaglie di parmigiano, che fanno sempre bene, e dei pomodorini sott’olio tagliati a pezzetti. Il risultato è ottimo anche con il farro, tanto per variare un po’ la ricetta.
Per le famiglie buongustaie: la frittata di pasta
Tra le cose che rendono divertenti un picnic c’è sicuramente la possibilità di mangiare con le mani, altra cosa che fa tornare tutti un po’ bambini. Sono molto di più di quante pensiate le cose che si possono mangiare con le mani, ma tra i grandi classici ci sono le frittate e le torte salate, che si possono preparare e poi tagliare a pezzetti in un contenitore per essere mangiate fredde.
Entrambe sono inoltre un ottimo stratagemma per far mangiare le verdure anche ai bambini più riluttanti sul tema: impossibile resistere al richiamo di una frittata, anche quando è di spinaci. Il segreto è dosare gli ingredienti in maniera giusta – aggiungendo anche del formaggio grattugiato, che rende tutto più sfizioso – in modo che anche l’esigente palato dei bambini ne esca soddisfatto.
E, se proprio si vuole fare uno strappo alla regola, si può utilizzare una vecchia ricetta antisterico, quella della frittata di pasta alla napoletana, con la pasta avanzata dalla sera precedente. Si può utilizzare qualsiasi tipo di pasta, mescolandola con le uova, un po’ di parmigiano, sale e un pizzico di pepe: il risultato è un piatto unico degno del più sontuoso dei picnic.
Per le famiglie golose: polpettine e rosti di patate
Le polpette – di carne o di verdure – sono un altro comfort food perfetto per i pranzi take away. Buonissime da mangiare anche fredde, possono essere preparate al forno per evitare un pasto troppo pesante, e magari inzuppate in una maionese vegana – facilissima da preparare emulsionando latte di soia, olio di semi e un po’ di succo di limone – per non aggiungere altre uova a quelle già contenute nell’impasto.
Per un pranzo golosissimo, alle polpette si possono affiancare i rosti di patate, una divertente e squisita ricetta del Centro Europa. Si tratta sostanzialmente di frittelle croccanti di patate, che si preparano con patate grattugiate grossolanamente e parmigiano.
Per le famiglie sportive: gli spiedini freddi
Talvolta non c’è neanche il tempo di fare un vero picnic. Ci sono gite in cui ci si ferma giusto per una beve sosta, un goccio d’acqua e poi via, si torna di nuovo a pedalare tutti insieme. Per le famiglie sportive, che non amano passare troppo tempo sedute, tra le ricette adatte alla spiaggia la soluzione più pratica e veloce può essere quella di preparare dei divertenti spiedini freddi, cercando di equilibrare il più possibile gli ingredienti in modo da inanellare sullo stecchino un pasto bilanciato, pezzetto dopo pezzetto.
Per esempio, utilizzando tante verdure colorate (zucchine o melanzane grigliate e arrotolate prima di essere infilzate, pomodorini, olive), un po’ di formaggio (una mozzarellina, o un formaggio a pasta dura tagliato a quadratini), una proteina animale (un pezzetto di salsiccia, o un gamberetto al vapore, per esempio). La stessa cosa si può fare anche in versione dolce, con tantissima frutta alternata qua e là da un dolce marshmallow.