Sognare con il naso all’insù ammirando i palloni in volo, scoprire la storia sorprendente, dormire tra le pagine dei libri: cosa fare a gennaio a Mondovì
Si svolgerà dal 4 al 6 gennaio l’evento simbolo dell’inverno monregalese conosciuto a livello internazionale: il Raduno Aerostatico Internazionale dell’Epifania. Sono i giorni delle mongolfiere: più di trenta palloni aerostatici coloratissimi e dalle forme più originali, si leveranno nel cielo portando un tocco di magia alla città. Vale la pena assistere alla preparazione dei palloni prima del decollo, per poi correre a Mondovì alta per ammirare il grande volo davanti alla catena alpina. Il decollo avviene solitamente alle 8.30 e alle 14.
Una città ricca di storia
Grazie alla sua posizione strategica – sorge, infatti, in cima a una collina tra Torino, Milano, Langhe e Riviera Ligure – Mondovì gode di grande prestigio già dal Medioevo.
Imperdibile l’esperienza a bordo della storica Funicolare, che permette di salire dal Rione Breo, con le sue vie pittoresche, negozi e pasticcerie, al Rione Piazza. Il cuore pulsante della città alta è piazza Maggiore, con i suoi edifici storici, il Duomo di San Donato, la Chiesa della Missione e il Palazzo di Città. Da qui, una breve passeggiata tra i vicoli porta ai Giardini del Belvedere, dove ammirare il panorama mozzafiato sulla città e montagne circostanti, oltre a scoprire il Parco del Tempo, un’area dedicata al tempo e alle sue misurazioni, con meridiane, orologi solari e l’antica torre con l’orologio meccanico a una lancetta.
Dalla tipografia alla ceramica
Anche l’offerta culturale e museale è ricca e varia. Dedicato all’attività storica della regione, è il Museo della Ceramica, un luogo che stimola la curiosità di grandi e bambini grazie alla vasta collezione che illustra le tecniche di produzione tradizionali.
L’altro gioiello monregalese è il Museo Civico della Stampa: tra antichi macchinari ancora funzionanti, installazioni multimediali, videoproiezioni e ricostruzioni 3D, racconta l’evoluzione della stampa dall’invenzione di Gutenberg fino ai giorni nostri. Offre numerose attività e laboratori creativi, inclusa la possibilità di sperimentare la stampa tipografica con un vero torchio ottocentesco.
Dormire a Palazzo Fauzone, il relais a tema letterario
Per chiudere in bellezza la giornata a Mondovì si soggiorna a Palazzo Fauzone, l’antica dimora di origini medievali nel centro storico appartenuta a una delle famiglie più importanti della città. Un luogo di storia e parole, sede anche della casa editrice QUID+, la collana di libri educativi ideata da Barbara Franco, autrice e proprietaria del relais. La passione per i libri è ovunque, dai corridoi affollati di libri alle stanze: aprire una porta è come aprire la copertina di un libro. I colori e gli arredi delle camere e degli appartamenti sono ispirati, con eleganza e fantasia, a grandi classici della letteratura: da Le Mille e una Notte a La Storia Infinita, da Don Chisciotte ad Alice nel paese delle meraviglie.