Non è mica facile fare gli origami, soprattutto se si comincia da soli. Eppure sono un gioco perfetto per intrattenere i bambini in un pomeriggio di pioggia
L’origami è un’antica tecnica giapponese che trasforma la carta in oggetti tridimensionali, senza l’uso della colla o del nastro adesivo, ma solo attraverso pieghe precise e raffinate. Così precise da avere un valore quasi spirituale.
In Giappone esistono veri e propri maestri, come Akira Yoshizawa, insignito del massimo ordine cavalleresco del Sol Levante e nominato ambasciatore della cultura giapponese nel mondo.
Siete pronti a provare anche voi? Ecco i consigli per cominciare.
Quale carta scegliere
In casa serve solo un materiale: la carta. Ci sono molti tipi di carta, ma non tutti sono adatti per la realizzazione di una figura.
Il foglio va sottoposto a piegature e non deve essere né troppo fragile, né stropicciarsi, per cui meglio evitare la carta velina o la carta crespata. Ugualmente, non è adatta una carta troppo robusta come il cartoncino.
Serve una carta liscia, leggera e resistente. Vanno bene i classici fogli A4 che si usano nella stampante, la carta da pacco e, in mancanza d’altro, anche un semplice foglio di quaderno.
Gli origami con i bambini
La buona riuscita degli origami è legata alla precisione e alla pazienza. Per cominciare, non conoscendo a memoria le pieghe, è necessario un piccolo aiuto da stampare in casa. Siete pronti a intrattenere i bambini realizzando pesci, fiori, cani, gatti e la famosa stella di Natale?
Ecco alcuni pratici tutorial, pronti da scaricare (basta cliccarci sopra) e stampare per realizzare bellissimi origami con i vostri bambini. Buon divertimento!
1) L’origami del pesce2) L’origami del tulipano
3) L’origami del gatto
4) L’origami del serpente
5) L’origami della stella
Questo tutorial è realizzato grazie alla collaborazione di Epson