Dieci idee originali per giochi, decorazioni e creatività prendendo spunto da tradizioni di tutto il mondo
1 – Pasqua da brividi
Difficile da credere, ma c’è un paese in Europa in cui a Pasqua ci si diletta con i crimini. Non si tratta di mordere le orecchie ai coniglietti di cioccolato o rompere uova decorate, ma della tradizione norvegese di leggere, guardare e ascoltare storie in giallo e thriller durante le vacanze di Pasqua. Li chiamano Påskekrimmen: i delitti pasquali. In questo periodo dell’anno l’intero paese resta all’ascolto delle nuove storie noir trasmesse da radio e TV e va alla ricerca di nuovi libri ad alta tensione, promossi dagli editori e messi in bella mostra nelle vetrine delle librerie. E ovunque – persino sui cartoni del latte – vengono stampate immagini di storie di crimini e investigatori. Un’idea brividosa da copiare: durante le serate delle vacanze procuriamoci una lanterna dalla luce fioca, dei libri gialli adatti a tutta la famiglia e leggiamoli insieme sotto le coperte!
2 – A caccia di nidi
A quale bambino o bambina non piace esplorare la casa e il giardino alla ricerca di ovetti di cioccolato? E se la tradizione è ormai diffusissima un po’ dappertutto, in alcuni paesi, come la Germania e la Svizzera, è tradizione che i piccoli vadano alla ricerca di interi nidi pasquali.
Non si tratta di nidi di uccelli veri, ovviamente, ma di cestini o scatole colmi di coniglietti o uova di cioccolato, caramelle o piccoli giochi, che si ritiene siano stati nascosti dal coniglietto pasquale in persona. Facciamolo anche noi e per rendere più avvincente la ricerca perché non prepariamo una bella mappa e trasformiamo la ricerca in una caccia al tesoro?
3 – Una gigantesca frittata
La caccia al tesoro delle uova (vere) in Francia e in Svizzera non finisce dopo averle trovate. È tradizione, infatti, giocare a farle rotolare nell’erba velocemente, oppure, – ancor più divertente! – sbatterle insieme per vedere quale si rompe per ultima, ovvero chi avrà più fortuna. Ovviamente, per ridurre lo spreco, quelle rimaste intere si mangiano, preparando delle grandi “omelette pascales”. La tradizione della frittata extra-large è diffusa in molti paesi e cittadine e si tiene il lunedì di Pasquetta. Ad Haux, nella Gironda, ogni anno si cucina una gigantesca frittata, fatta con oltre 4.000 uova e oltre 45 kg di pancetta, aglio e cipolla. E quali sono gli ingredienti della vostra omelette dei sogni?
4 – Alberi di piume e uova
Anche la Pasqua vuole il suo albero! Nei paesi dell’Europa del Nord la decorazione a tema è una cosa seria, in ogni festività. E così in occasione della Pasqua le famiglie appendono uova colorate ai cespugli e agli alberi del giardino.
In casa si crea una sorta di albero pasquale, partendo da rami di primavera messi in un vaso, a cui si appendono le uova, ma anche piume colorate, fiori di carta e decorazioni di fantasia. Prendiamo ispirazione da quelli bellissimi che si trovano su Internet e realizziamo anche noi il nostro.
5 – Streghe e caramelle
In Svezia la Pasqua è una festa che dura cinque giorni, inizia il giovedì e finisce il lunedì. Nell’ultimo giorno di scuola i bambini si travestono da streghe e vanno in giro a bussare alle porte per augurare buona Pasqua e chiedere caramelle.
Il venerdì e sabato si sta a casa a colorare le uova con toni brillanti, creare delle decorazioni e preparare i piatti pasquali per la domenica, il giorno del grande buffet di Pasqua. Il menu tradizionale consiste generalmente in aringhe e polpette di carne, formaggi e salmone, insalate di patate e tanti dolci.
6 – La corsa delle uova rotolanti
Molto diffusa in Inghilterra e negli Stati Uniti, la corsa delle uova – Easter Egg Roll, – è un classico del giorno di Pasqua. Bambini e ragazzi si dispongono in file parallele e, al fischio di partenza, iniziano a far rotolare le uova su un prato con l’aiuto di un mestolo. Vince chi taglia il traguardo per primo con il proprio uovo.
La più celebre corsa delle uova si svolge nel prato di fronte alla Casa Bianca e il fischio d’inizio della gara è dato dal Presidente degli Stati Uniti in persona. Un gioco da provare in giardino o al parco.
7 – Falò di primavera e hot buns
Durante i giorni di festa le colline delle Highlands, in Scozia, sono illuminate dai grandi falò pasquali, in onore di un rituale di origine celtica che celebrava l’inizio della primavera.
Anche in Germania c’è il fuoco di Pasqua: deve però essere acceso esclusivamente con mezzi naturali, ossia strofinando due pezzi di legno, con una grossa lente o con la silice. Da questo fuoco sacro si prende la fiamma per accendere i lumi nelle chiese.
Se l’idea del falò non è cosa da replicare in casa, riprendiamo invece la tradizione degli hot cross bun, il morbido dolce pasquale tipico della Scozia e di tutto il Regno Unito, insaporito con cannella e uvetta.
8 – Fiori, fiori dappertutto
In Olanda, il paese dei fiori, la tradizione vuole che le famiglie appendano corone di fiori fuori dalle porte, colorino le uova e le attacchino ai rami degli alberi in giardino. Spesso per decorare le case si scelgono i fiori gialli: addobbare la casa con fiori, veri o di carta, mette allegria e porta buonumore. Ed è anche un’opportunità per rinnovare le piante e le piantine in balcone o giardino: i bambini si divertiranno a trapiantare e fare giardinaggio.
9 – La piñata e i cascarones
La piñata è una delle tradizioni sudamericane più conosciute e amate. In tutti i paesi dell’America Latina, infatti, si usa appendere agli alberi o in casa questo particolare oggetto di cartapesta ripieno di caramelle e dolciumi e i bambini, bendati e muniti di bastone, lo colpiscono per farne uscire le sorprese.
Anche la Pasqua ha la sua piñata, generalmente a forma di uovo gigante oppure di pulcino. A questa tradizione in Messico si aggiunge quella dei “cascarones”: gusci di uova decorate, piene di coriandoli e avvolte nella carta che vengono rotti sulla testa degli amici. Divertimento assicurato!
10 – Gavettoni di primavera
Ci si diverte un mondo in Polonia il lunedì di Pasquetta: è infatti il giorno dello Smigus-Dyngus, detto anche Lany poniedzialek o lunedì bagnato. Il gioco tradizionale, che riprende un antico rito diffuso in molti paesi dell’Europa centrale, consiste nello spruzzarsi e bagnarsi con l’acqua, spesso anche tanta acqua, tra amici, parenti e anche tra sconosciuti, utilizzando secchielli, bottiglie, pistole ad acqua.
Potremmo copiare l’idea adattandola: divertiamoci con i gavettoni di primavera dopo esserci debitamente attrezzati con stivali e tute di plastica. Il danno è ridotto, il raffreddore anche, ma il divertimento è assicurato!