Pensare a un Natale un più sostenibile si può, se pensiamo all’ambiente anche quando scegliamo i regali
La favola del riciclo
Quanto ci piace la tecnologia al servizio dei temi ambientali! Waste Travel 360° è il primo programma di realtà virtuale applicata all’economia circolare, approdato nelle scuole italiane con il linguaggio innovativo della multimedialità. Da poco è diventato anche una divertente pubblicazione, intitolata “La favola del riciclo: l’economia circolare, un gioco da ragazzi”. Attraverso la virtual reality i bambini possono visitare impianti all’avanguardia dove si può toccare con mano la differenza tra un rifiuto correttamente gestito e quella che siamo soliti considerare volgare spazzatura. E la buona pratica diventa un’abitudine quotidiana.
L’abbraccio crowfunding per i boschi di Veneto e Trentino
A un anno esatto dal terribile ciclone Vaia, che danneggiò più di 40 mila ettari di terreno, il territorio riconquista parte del suo patrimonio forestale grazie a un imponente programma di “adozione” di 16.500 alberi.
L’abbraccio crowfunding è reso possibile da Etifor, spin-off dell’Università di Padova che sviluppa progetti sostenibili con l’obiettivo di ripristinare l’equilibrio fra uomo e sistemi naturali.
No Planet B
Sono undici i progetti cui si può contribuire sul network Produzioni dal Basso. L’innovazione e la creatività stupiscono e vanno incentivati con un bel regalo di Natale eco: si va dal bosco commestibile con Escape Room che giocando sensibilizza all’importanza del verde urbano, alla campagna Partenope Green che propone il Green Quiz, con cui si crea un vero e proprio test online sul tema della sostenibilità ambientale. Alla fine del quiz, le prime 200 persone che avranno dato l’80% delle risposte potranno partecipare al Green Party, una serata dedicata alla sostenibilità e all’ambiente.
Bella anche la campagna “Forchette verdi” e “Milano a tavola col pianeta”, che punta a realizzare un’app sui cibi più sostenibili, una tecnica per orti casalinghi che assorba più anidride carbonica e un vaso che monitora l’aria di Milano per una città più verde..
Food farm 4.0
Nella bellissima terra di Parma è nato Food Farm 4.0, il primo laboratorio agroalimentare dove i giovani imparano a “fare impresa”. Saranno loro gli artefici dei processi: coltivazione e raccolta, trasformazione in cibo, controlli qualità, compreso il rispetto dei protocolli per la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale. Un bellissimo esempio di economia generativa, basata sullo scambio e la condivisione.
Leonardo Di Caprio e la citybike
La svolta green dell’eroe di Titanic prosegue senza tentennamenti. Dopo il bellissimo documentario sul riscaldamento globale, l’attore prende una posizione chiara nei confronti di chi ancora sottovaluta Fridays for Future. “Bisogna combattere in prima linea. Coloro che sono al potere e ignorano sia il problema, sia le giovani generazioni che cercano di agire e cambiare le cose, non dovrebbero stare in quella posizione”. Nel frattempo, coerentemente, gira in citybike per le vie di New York.
L’Ayers Rock dei bambini
Uluru non è solo la meravigliosa montagna al centro del deserto australiano che attira milioni di turisti da tutto il mondo. È, soprattutto, un luogo sacro per gli aborigeni Anangu, che da decenni si oppongono al turismo in quest’area, chiedendo la chiusura dei sentieri che portano in cima al monolito di arenaria rossa. A fine ottobre hanno finalmente ottenuto l’applicazione del divieto e festeggiato con danze tradizionali l’attesissimo traguardo. “Sono le danze che i nostri nonni e le nostre nonne ci hanno affidato perché le tramandassimo. È per i nostri figli che siamo più eccitati. Balleremo per loro, per i bambini”.