Mio figlio ha quattro anni e ogni tanto si lamenta di un dolore alla pianta del piede. Secondo lei sono i normali “dolori della crescita”?
I dolori della crescita esistono, ma riguardano gambe e ginocchia. Nel caso di un dolore persistente alla pianta del piede, può esserci qualche alterazione nelle processo di formazione delle piccole ossa che lo compongono. Consiglio di effettuare una visita specialistica, cui seguirà probabilmente una radiografia. Se si riscontra un’anomalia, la soluzione è mettere uno speciale plantare, costruito su misura per il piede del bambino, che va utilizzato per un paio di anni. Il plantare risolve il problema del dolore e aiuta il corretto sviluppo delle ossa del piede.
Mia figlia ha un inizio di alluce valgo, diagnosticato dal dottore. Cosa dobbiamo fare?
Può capitare che a un certo punto della crescita l’alluce prenda una piega sbagliata e si rivolga verso le altre dita del piede. Ciò accade più frequentemente nelle donne e può comparire a qualsiasi età, peggiorando, da grandi, se si usano le scarpe con la punta troppo stretta. Spesso questa patologia si accompagna al “piede piatto” e sembra essere causata proprio dal cattivo appoggio della pianta del piede, anche se talora si è ipotizzata una ereditarietà genetica. Nei casi più gravi, l’alluce valgo fa male e il dolore permane anche se il piede è lasciato a riposo. In giovane età si possono adottare dei plantari per cercare di correggerlo o almeno di minimizzare la malformazione, mentre in età avanzata si ricorre direttamente all’intervento chirurgico. Fino all’età dello sviluppo, però, l’operazione è fortemente sconsigliata, perché il problema potrebbe ripresentarsi con la crescita.