Una challenge per sperimentare come si vive in questa condizione particolare: l’autismo. Da provare grazie a un libro
Sabato 2 aprile si celebra la “Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo” e se vi state chiedendo che cosa potreste fare per valorizzare questo momento, la risposta è qui: mettetevi nei panni di chi vive questa condizione.
Può essere un fratellino o una sorellina, un parente, un amico o un compagno di classe: immergersi nella sua realtà ci aiuterà non soltanto ad avere relazioni migliori con lei/lui, ma anche a diventare esseri umani migliori.
30 giorni per capire
Per sperimentare questa challenge in modo leggero e divertente, la casa editrice Uovonero ha pubblicato un libro, “30 giorni per capire l’autismo” che raccoglie un mese di sfide e attività immersive da provare a casa e a scuola.
Sono sfide ispirate a situazioni reali, che però riflettono ciò che accade realmente nella vita delle persone interessate. Le attività sono tutte divertenti e simpatiche, tuttavia non sminuiscono in alcun modo la serietà dell’argomento.
Dopo aver capito cos’è la neurodiversità e come questa cambia la percezione del mondo (con spiegazioni semplici, alla portata di tutte le età) comincia la parte di sfide e giochi. Come percepiresti un’immagine osservandola attraverso un cartoncino bucherellato? Sei capace di riprodurre fedelmente un panorama dopo una breve osservazione? Cosa si prova a sedersi per leggere in una posizione scomodissima? Quanti spaghetti ci vogliono per trasportare una lattina?
Una sfida anche social
I risultati, soprattutto quelli raggiunti in classe, si possono condividere con un hashtag, unendosi così alla community di ragazze e ragazzi che hanno superato le stesse sfide.
Con lo stesso format, la casa editrice ha pubblicato anche altri titoli: “30 giorni per capire i disturbi visivi” e “30 giorni per capire i disturbi dell’apprendimento”.
Le autrici sono Mélanie Babe, Marine Baroukh e Charline Dunan. I libri si acquistano in libreria o sul sito Uovonero.com, al prezzo di 16 euro, e sono un’ottima idea regalo anche per le maestre.