Esistono alcuni alimenti pericolosi che vanno evitati in età pediatrica perché rischiano di provocare il soffocamento
Alcuni alimenti sono pericolosi. E no, non stiamo parlando dei grassi saturi, dello zucchero o dei funghi. Stiamo parlando di alimenti comuni che costituiscono un reale pericolo in età pediatrica, perché sono quelli che producono più incidenti da soffocamento.
Attenti al wurstel
Nonostante ci sia molto allarme sui giocattoli che possono essere inavvertitamente inghiottiti dai bambini, quattro volte su cinque a causare l’incidente è un pezzo di cibo.
Il registro Susy Safe, uno dei più grandi registri internazionali, stima che il soffocamento sia una delle cause principali di decesso nei bambini da 0 a 3 anni. Ogni anno si verificano 50.000 casi nei Paesi dell’Unione Europea, 500 dei quali risultano mortali. Un caso su cinque è causato da corpi estranei, ma negli altri quattro casi ad andare di traverso è un alimento.
Gli alimenti pericolosi
In cima alla lista degli alimenti a rischio di soffocamento ci sono gli ossicini di pollo, le lische di pesce, le noccioline e i semi. Questi alimenti causano il maggior numero di incidenti, ma non quelli più gravi, perché gli incidenti più pericolosi, con esito mortale, sono causati da un altro alimento: la carne.
Analizzando uno studio condotto in Canada e Stati Uniti, il Ministero della Sanità ha mostrato che i wurstel si associano più spesso di qualsiasi altro alimento a episodi fatali. La gravità del soffocamento è infatti correlata non solo al tipo di alimento, ma anche alle sue caratteristiche, come forma, consistenza e dimensione.
No a sfere e cilindri
Per quanto riguarda le dimensioni, sono pericolosi sia gli alimenti troppo piccoli (noccioline e semi) che quelli troppo grandi (grossi pezzi di frutta e verdura cruda). I primi rischiano di finire nelle vie respiratorie prima che il bambino riesca a morderli e spezzarli, i secondi sono difficili da gestire durante la masticazione.
La forma tonda (ciliegie e uva) e quella cilindrica (wurstel e carote) sono le forme più pericolose poiché questi alimenti, se aspirati, possono bloccarsi nella faringe ostruendo completamente il passaggio dell’aria.
Infine, per quando riguarda le consistenze, quelle più pericolose sono quella dura,
quella appiccicosa (come il burro d’arachidi), quella fibrosa (il sedano) e quella comprimibile (di nuovo wurstel e caramelle, soprattutto i marshmallow).
Un pasto sicuro
Opportunamente preparati, alcuni alimenti pericolosi possono essere offerti ai bambini. Il consiglio più classico è tagliare le carote e i wurstel a listarelle, gli acini d’uva e le ciliegie in quarti (cioè a metà o a spicchi, come le mele).
Per modificare la consistenza si possono eliminare nervature e filamenti, oppure si possono presentare cibi cotti fino a quando diventano morbidi. Per ridurre le dimensioni si può tritare, grattugiare o tagliare a piccoli pezzi, che è sempre una buona pratica per il piatto del bambino.
Ci sono alcune eccezioni
La frutta a guscio e i semi sono sconsigliati fino ai 4 anni di età e lo stesso vale per le caramelle e le gomme da masticare.
Gli alimenti appiccicosi, come i wurstel e i marshmellow, se rimangono bloccati nelle vie aeree sono anche più difficili da rimuovere. Non essendo essenziali in alcuna dieta, possono tranquillamente essere evitati.
Utile anche per i genitori, ma anche per nonni e babysitter o per chiunque si prenda cura del bambino, seguire un corso di disostruzione pediatrica. Le manovre antisoffocamento che si imparano in poche ore possono fare la differenza e salvare la vita in caso di incidente.