Che cosa possiamo fare per migliorare lo stato delle acque? E come possiamo aumentare la consapevolezza sul tema della salute dei fiumi, dei mari, dei laghi e di tutte le risorse idriche? Il progetto The Water Code oggi propone un kit didattico interattivo
Ad aiutare insegnanti, educatrici ed educatori e ragazze e ragazzi c’è ora un kit didattico interattivo realizzato da 10 organizzazioni non governative ed enti nell’ambito di “The Water Code”, un progetto nato per ridurre l’impatto antropico sulle acque attraverso percorsi di apprendimento attivo.
Il kit è uno strumento gratuito a disposizione di chi desidera informarsi, formarsi e formare sulle risorse idriche e la loro importanza.
È disponibile sul sito www.thewatercode.it ed è una delle tante attività di formazione svolte nelle classi medie e superiori nelle nove regioni coinvolte dal progetto. Grazie a percorsi di cittadinanza attiva, citizen journalism e di coding, studenti e insegnanti hanno potuto rafforzare le loro conoscenze sulle tematiche e interrogarsi sui comportamenti opportuni.
Sul sito, previa registrazione gratuita, si possono scaricare tre kit didattici: per la scuola primaria, per le medie e le superiori. All’interno si trovano glossario e definizioni (di termini come siccità, ma anche concetti come land e water grabbing o catastrofi climatiche) con un approccio che invita alla riflessione e all’azione. Ogni scheda tematica infatti si conclude con consigli su cosa si può fare a livello individuale e collettivo.
L’acqua è una risorsa da conoscere, valorizzare e proteggere, a ogni livello, per questo The Water Code lavora per sensibilizzare, oltre al mondo della scuola, la cittadinanza tutta.
“The Water Code” è un progetto di Helpcode, CISV, Mare Vivo, Fondazione Acquario di Genova, Fondazione Feltrinelli, Annulliamo la distanza, New Horizons, Step4, Tamat, CNR sostenuto dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Per informazioni ed approfondimenti alessandro.bartoletti@helpcode.it
