Con un po’ di creatività e organizzazione, San Valentino può essere un giorno speciale, anche con neonati e bambini
Festeggiare San Valentino con un neonato o un bambino piccolo può sembrare una sfida, ma è anche un’occasione speciale per celebrare l’amore in tutte le sue forme. Per le coppie, ritagliarsi un momento da condividere a due è importante, anche solo per poche ore, per mantenere vivo il legame e dedicarsi un po’ di tempo. Ma se lasciare il piccolo è impossibile, San Valentino può diventare un’opportunità per vivere un momento dolce e romantico in famiglia, con bambini e neonati a seguito.
1. Un picnic sotto le stelle… in salotto
Se uscire è complicato, ricreare l’atmosfera di una serata stellata in casa è un’alternativa romantica e originale. Basta stendere un plaid sul pavimento, decorare l’ambiente con lucine o candele (meglio elettriche se ci sono bambini nei paraggi!) e preparare un menù semplice ma sfizioso: formaggi, frutta fresca, tartine e magari un bicchiere di vino. Il bambino può essere coinvolto con un tappetino da gioco accanto ai genitori o può partecipare al picnic con piccoli snack adatti a lui. Se invece dorme già, il salotto diventa uno spazio magico e intimo per la coppia.
2. Una capsula del tempo d’amore
Preparare una capsula del tempo per il proprio bambino può essere un gesto pieno di significato. I genitori possono scrivere lettere dedicate al piccolo, raccontando quanto abbia reso unico quel San Valentino, aggiungendo magari una foto di famiglia o un oggetto simbolico. La capsula può includere anche un biglietto con i desideri per il futuro e un ricordo della giornata, come una decorazione fatta insieme. Si può sigillare tutto in una scatola da aprire in un anniversario speciale o quando il bambino sarà più grande. Che San Valentino sia allora l’occasione per raccontare una storia e un sentimento.
3. Un mini-spa casalinga
Trasformare casa in una piccola spa per due può essere un’idea rilassante e originale. Dopo aver messo il bambino a dormire o affidato a una babysitter, i genitori possono concedersi un bagno caldo con candele profumate, oli essenziali e musica soft. Per rendere il momento ancora più speciale, ci si può alternare con massaggi rilassanti o applicare maschere viso. Anche solo mezz’ora di relax condiviso può rigenerare e rafforzare l’intimità, in base al tempo che ci si può concedere lontani dal bebè. Se il bambino è in casa e bello arzillo? Il tempo del relax e della spa può essere a turni, e mentre uno si rilassa l’altro si dedica al neonato: anche questo può essere una coccola, seppur non condivisa!
4. Un “viaggio” immaginario
Chi ama sognare può scegliere una destinazione dei sogni e ricrearne l’atmosfera in casa. Parigi, con una cena a base di baguette e formaggi accompagnata da musica francese; o un’isola tropicale, con cocktail colorati e decorazioni esotiche, possono essere il tema della serata. Coinvolgere il bambino è facile: basta organizzare piccoli dettagli anche per lui, come un cappellino da esploratore o un piattino a tema. Quando si addormenta, i genitori possono continuare la serata in relax, lasciandosi trasportare dalla fantasia. Per viaggiare forse si deve aspettare; ma per sognare no.
5. Un pomeriggio senza pisolino per una serata tranquilla
A San Valentino vale anche giocare d’astuzia! Se il bambino è abituato a dormire il pomeriggio, fargli saltare il pisolino può essere una strategia per addormentarlo presto la sera. Un’idea può essere quella di organizzare giochi o piccole passeggiate durante il giorno per stancarlo (senza esagerare altrimenti diventa nervoso!). Una volta a letto, i genitori possono godersi una serata romantica senza dover correre contro il tempo. Un menù già pronto e una playlist per l’occasione possono fare il resto.
6. Yes we can
Se possibile però San Valentino potrebbe davvero essere un’occasione e una scusa per staccare un pochino e dedicarsi del tempo a due. Un amico o un familiare può occuparsi del bambino anche solo per un paio d’ore, permettendo ai genitori di godersi un momento più intimo. Può essere rassicurante che siano i genitori a metterlo a letto come da routine e, una volta addormentato, lo si lascia a casa con qualcuno di fidato per uscire, anche solo per un bicchiere. Se la sera è troppo complicato, chi lo dice che non si possa festeggiare San Valentino di giorno? Una passeggiata al parco coi nonni per lui/lei e un romantico brindisi diurno per i grandi; un pisolino con la tata a casa e un cinema pomeridiano per i genitori. E senza sensi di colpa.