Ti troverò: le dating app per trovare il vero amore

da | 12 Feb, 2022 | Lifestyle

Alla fine anche gli adulti si sono arresi alle dating app: nel presente millennio l’amore si trova soprattutto online

Quello che in passato sembrava un gioco da ragazzi è diventato oggi uno dei mercati digitali più prolifici: parliamo di app di dating, applicazioni progettate per mettere in contatto le persone in un primo momento online e poi, se c’è feeling, anche nella vita reale. Ci sono app per trovare compagni di partite di scacchi e ci sono app pensate come le montagne russe dello speed-dating, dove si viene catapultati faccia a faccia con degli sconosciuti dalle intenzioni spesso losche.

In vista di San Valentino però stiamo cercando altro. Vogliamo l’app che ci farà trovare il vero amore, quello romantico che aspettiamo da così tanto tempo.

Inner Circle, l’app altamente selettiva

Pensata per chi vuole relazioni serie, Inner Circle è la prima applicazione pensata per funzionare offline. Non motiva le persone a passare ore e ore a chattare o a fare swipe, ma propone incontri nella vita reale alla vecchia maniera.

Può sembrare un controsenso, eppure funziona, perché a monte c’è un team che filtra i profili falsi e truffaldini. Questo significa che gli utenti che si trovano dentro sono persone veramente interessate agli appuntamenti, che non vogliono né devono preoccuparsi di essere ingannate. Anzi, ogni profilo su Inner Circle è dettagliato: niente selfie sfocati o biografie impersonali, così si evitano fraintendimenti e diventa più facile trovare qualcuno che condivida davvero gli interessi. L’app consiglia anche i luoghi in cui incontrarsi, con la possibilità di selezionare i locali più amati. Si scarica gratuitamente e per continuare è necessario acquistare una membership.

Once, l’app per condividere i valori

L’hanno chiamata l’anti-Tinder, perché la scelta del proprio match non si può basare sulla velocità di uno swipe. Qui si fa slow-dating e si scoprono emozioni, sentimenti e valori condivisi. Nel lungo processo di profilazione si impara tanto anche su se stessi. È questa la proposta di Once, l’app degli appuntamenti di qualità, che grazie al lavoro preparatorio e a tanta intelligenza artificiale propone agli iscritti un solo profilo al giorno.

Quello giusto, si presuppone. Una volta ricevuto il match si può chiacchierare per 24 ore, dopodiché bisogna decidere insieme se può funzionare. In caso di riscontro positivo si prosegue. Con un discreto investimento economico sembra possibile trovare il proprio principe o principessa celeste.

Meetic, la più conosciuta

Una delle app di dating più antiche, più diffuse e più conosciute in Italia si chiama Meetic.

Ogni anno raggiunge il suo “peak day” cioè il numero massimo di iscritti e di contatti, intorno a San Valentino, quindi è il caso di mettersi al lavoro. Selezionate un po’ di belle foto e iscrivetevi.

Le prime domeniche dell’anno, le cosiddette Love Sunday, sono il momento giusto per trovare il partner ideale e innamorarsene perdutamente. L’app raccoglie moltissimi profili e non tutti sono alla ricerca di una storia che si concluda con matrimonio e figli, tuttavia lo staff filtra i profili poco seri. I partecipanti si possono filtrare sulla base di numerosi parametri e si può chattare con tutti (il che fa perdere parecchio tempo). Ci si iscrive gratuitamente, poi si paga una fee per proseguire.

Facebook Dating, è gratis!

Il nuovo servizio di incontri galanti via social network è sbarcato anche in Italia, dopo anni di concorrenza di app come Tinder e Grindr. Il funzionamento è molto pragmatico: si attiva per i profili di maggiori di 18 anni direttamente dall’app del social e non si possono cambiare nome, età o posizione geografica. Il profilo resta riservato (non lo vedranno i nostri amici, né voi vedrete loro) a eccezione dei nove fortunati che è possibile indicare come “Passioni segrete” (in pratica i nove per cui proprio avete una cotta).

Un ottimo filtro è quello che permette di cercare il proprio match tra chi condivide passioni e interessi. Dopodiché si comincia a chattare, anche con video in stanze private. Per adesso Facebook ha scelto di non monetizzare il servizio, quindi fatevi le ossa qui finché è gratis.

L’amore costa caro

Rispetto a qualche anno fa, i servizi di dating online sono diventati quasi tutti a pagamento. Molte app che prevedono l’uso gratuito, richiedono alla fine l’acquisto di funzioni aggiuntive. 

Mettetelo in conto!

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