L’ansia post-parto è un disturbo che può non essere immediatamente riconoscibile perché avere delle preoccupazioni è considerato normale: per alcune persone però, queste preoccupazioni possono diventare debilitanti e persistenti
Dopo la nascita di un figlio, soprattutto se è il primo, non è raro che i genitori siano un po’ ansiosi.
Dopo tutto occuparsi giorno e notte di un esserino che dipende da noi in tutto e per tutto, cercando di decifrare i suoi bisogni, può essere difficile.
Ma a volte quest’ansia degenera, e alcuni papà e mamme sono sopraffatti da preoccupazioni incontrollabili, che persistono ben oltre i primi mesi. Ce ne sono che non dormono tutta la notte per paura che il bambino smetta di respirare o misurano la febbre di continuo, o hanno paura di lasciarlo ad altri, anche ai nonni. Ci sono genitori che evitano alcune attività e addirittura escono raramente di casa per paura che succeda qualcosa al bambino o a loro stessi.
Quando l’ansia raggiunge questi livelli, si parla di ansia post-parto o postnatale: un disturbo poco noto perché messo in ombra dalla più nota depressione post partum e anche dall’idea che si tratti di normali timori da neo-genitore.
Secondo alcune stime, l’ansia postnatale colpisce almeno il 20% delle donne ma anche i padri sono a rischio e sono inclusi i genitori adottivi.
Al contrario della depressione post parto potrebbe, l’ansia postnatale non essere immediatamente riconoscibile perché è considerato normale avere delle preoccupazioni dopo la nascita di un figlio. Per alcune persone però, queste preoccupazioni possono diventare debilitanti e persistenti.
Identificare le cause dell’ansia post-parto non è facile ma, grazie anche a una crescente consapevolezza, alcune università stanno cominciando a fare ricerca. Per ora sappiamo che alcune persone hanno più probabilità di esserne affette. Mentre le ricerche sulle cause biologiche sono ancora agli inizi, come gli studi che indagano sull’influenza dei livelli ormonali, per il momento tra le cause possibili è stata individuata la vulnerabilità di alcune persone al cambiamento.
Qualunque sia la causa, è importante riconoscere il disturbo rapidamente e fornire un adeguato supporto ai genitori nonché l’accesso a risorse e servizi di assistenza per affrontare l’ansia post-parto in modo efficace. L’importante è chiedere aiuto, perché l’ansia può avere conseguenze pesanti sulla propria vita e sulla relazione con i figli.
