Kiddus: imparare a leggere l’ora con un orologio educativo

Andare alla scoperta del tempo con il giusto Time teacher: gli orologi educativi di Kiddus

Imparare a leggere l’ora non è mai stato così facile e divertente! Gli orologi educativi di Kiddus sono progettati precisamente con questo scopo, e scoprire che ora è diventa un’esperienza leggera e piacevole. Indicatori visivi, colori, numeri grandi, quadranti facilitati, lancette con le scritte: tutto negli orologi didattici di Kiddus è pensato per agevolare i bambini e le bambine nel loro processo di apprendimento: e leggere l’ora diventa un gioco!

Insegnare il tempo ai bambini

Non è semplice spiegare che cos’è il tempo ai bambini e alle bambine: “Papà, ma domani è adesso?”, “Ieri sarebbe mille volte fa?”, “Mamma, dici sempre domani; ma quando arriva domani?”.  Arriva un momento nella loro crescita in cui la dimensione del tempo deve assumere una forma chiara e concreta. E nell’approcciare l’argomento con loro c’è una sola raccomandazione che vale per tutti e sempre: mai metter loro fretta. Perché nella loro testa il tempo non ha tempo è del tutto inutile fare la conta di quanto manca. L’unico consiglio? Cominciare prima!

Dare concretezza a un concetto astratto

Il concetto di tempo è molto astratto e quindi difficile da comprendere per i bambini. Per provare a dare al trascorrere del tempo una dimensione più reale e concreta, è bene evitare di parlare di ore e minuti in quanto tali, per loro in sé privi di ogni significato. Funziona meglio dare dei riferimenti concreti ai momenti della giornata e alle attività che la scandiscono. Un esempio? Invece di dire “Ti vengo a prendere alle 16.30 a scuola” è preferibile “Vengo a prenderti dopo la merenda”.

In questo modo la sera diventa il momento “quando fa buio e si mangia tutti a casa”, o la mattina è “quando ci si sveglia e si va a scuola”. Il trascorrere del tempo va declinato in modo personalizzato sulle giornate dei bambini. Teniamo sempre presente che fino agli 8-9 anni la concezione del tempo è molto diversa da quella degli adulti: i bambini sono concentrati sul qui e ora e per questo con loro non ha grande senso anticipare gli avvenimenti. Si creano delle aspettative inutili o si anticipano delle emozioni che poi potrebbero anche essere deluse o ingigantite.

La didattica dei giorni

È intorno ai 3-4 anni che i bambini iniziano a domandarsi quando succedono le cose.  Con l’inizio della scuola materna e di tutti gli impegni del quotidiano cercare di comprendere l’avvicendarsi dei giorni della settimana e del fine settimana può diventare una reale esigenza. Ci sono molti strumenti per avvicinare i bambini al concetto di tempo. Come i calendari didattici, gli orologi calendari, o le tabelle che rappresentano graficamente lo scandire delle giornate, delle settimane, dei mesi. Anche la scelta del primo orologio merita un po’ di attenzione. Ci sono orologi all’ultima moda, pieni zeppi di colori e supereroi (eroine) ma che rischiano di creare troppa confusione per chi non ha ancora destrezza nella lettura. Per i più piccoli una buona soluzione sono gli orologi educativi, che li accompagnano e aiutano a prendere confidenza con le lancette.

Perché è importante familiarizzare con il concetto di tempo già da piccoli?

I bambini che imparano a gestire adeguatamente il proprio tempo sviluppano capacità organizzative, gestendo compiti e attività in modo efficiente. La corretta gestione del tempo incoraggia anche la responsabilità personale rispetto ai compiti e agli impegni evitando di procrastinare e affrontando le attività in modo più efficace.

Una capacità che serve inoltre nello sviluppo dell’autodisciplina: saper dare priorità alle attività e seguire un programma è un’abilità preziosa per tutta la vita e serve anche a fare un uso efficiente e significativo del tempo. Il tempo, noi ormai lo sappiamo bene, è una risorsa preziosa e, insegnando loro a come gestirla e valutarla appieno, insegniamo loro un’abilità fondamentale per vivere bene.

Consigli utili per imparare a gestire il tempo

Stabilire routine chiare in famiglia. La creazione di abitudini quotidiane fornisce ai bambini una struttura rassicurante. Stabilire orari per attività come il risveglio, i pasti, lo studio e il tempo libero li aiuta a capire come è organizzata la giornata e a sviluppare il senso di responsabilità.

Incoraggiare l’autonomia. È essenziale consentire ai bambini di prendere decisioni su come trascorrere il loro tempo. Questo li aiuta a sviluppare capacità decisionali e ad assumersi la responsabilità del proprio programma. Incoraggia la loro partecipazione attiva nella pianificazione della giornata.

Utilizzare strumenti didattici. I calendari o gli orologi educativi” sono strumenti preziosi per familiarizzare con il concetto di tempo in modo divertente ed educativo. 

Insegnare l’importanza della pianificazione. Organizzare le loro attività, stabilire obiettivi giornalieri e settimanali e creare elenchi di cose da fare rendono grandi e piccini più consapevoli di come utilizzano il loro tempo.

Tempo di qualità in famiglia. Dedicate momenti speciali alle attività condivise, come giochi da tavolo, passeggiate all’aria aperta o conversazioni significative: per insegnare l’importanza, il valore e anche il piacere grandissimo del tempo passato insieme.

Cos’è un orologio educativo