C’era una volta la Torre di Abele, la libreria del gruppo Abele a Torino: dal 2016 c’è Binaria Centro Commensale, nel quartiere San Paolo, un progetto onnicomprensivo ideato dalla onlus fondata da don Luigi Ciotti. “Centro commensale” non è un refuso: Binaria, nei duemila metri quadrati di una fabbrica riadattata in via Sestriere 34, comprende una ricca e ariosa libreria, una bottega, uno spazio dedicato ai bambini, una sala del silenzio e la pizzeria Berberè che fa una pizza speciale e squisita.
Meno centrale rispetto a prima, ma infinitamente più grande e ricca, Binaria Book si sviluppa su due piani. La libreria è un luogo rilassato dove convivono cultura e convivialità, uno spazio che organizza corsi di formazione ed eventi culturali rivolti sia agli adulti sia ai ragazzi.
Binaria Book è anche un centro ricreativo con attività per bambini e ragazzi per le varie fasce d’età. Tra questi, laboratori artistici e creativi, spazio compiti, appuntamenti fissi come “Io leggo con il mio cane”, pet therapy applicata alla lettura. Lo Spazio Bimbi ospita incontri settimanali per i più piccoli divisi per fascia d’età (0-3 anni, 0-18 mesi, 18 mesi-3 anni) aperti a mamma, papà, nonni, zie, zii e babysitter.
Per partecipare ai laboratori e agli appuntamenti c’è una tessera annuale che costa 25 euro e che vale per tutta la famiglia, mentre eventi e letture sono a ingresso libero. Così come la possibilità di aggirarsi per gli scaffali e accomodarsi con un libro a un tavolino, su una delle poltrone o delle sedie disseminate qua e là.
Binaria è social: oltre al sito, ha una pagina Facebook (@binaria34), un profilo su Instagram (@BinariaGruppoAbele) e uno su Twitter (@BCommensale).