Come trasformare la solita pizza casalinga in una leccornia da leccarsi i baffi? Basta seguire i consigli e la ricetta giusti
L’impasto della pizza è fatto con cinque ingredienti: farina, acqua, lievito, olio e sale. Perché riesca bene si deve innanzitutto partire dagli ingredienti giusti e di qualità. Ad esempio, scegliere una farina 0 o una farina 1 (più ricca di crusca), con una forza (indicata su alcune confezioni con la lettera W) che abbia un valore compreso tra W280-320.
La forza della farina permette di ottenere un impasto più idratato ed elastico. La semola rimacinata di grano duro è ottima per la preparazione di focacce o come spolvero per stendere l’impasto della pizza.
L’acqua perfetta è quella del rubinetto con una temperatura che non vada oltre i 22 °C.
Il lievito di birra fresco va dosato con moderazione; più lievito usiamo, meno la pizza sarà digeribile.
Il sale va sempre aggiunto alla fine dell’impasto, quando si è creata la maglia glutinica, per evitare di romperla.
Impasto base pizza:
– 1 kg di farina per pizza (0 o 1)
– 700 gr di acqua
– 20 gr di miele
– 10 gr di malto o zucchero
– 8 gr di lievito di birra fresco
– 20 gr di sale
– 30 gr di olio EVO
Setacciare la farina in una ciotola o in planetaria con gancio, sbriciolare il lievito al suo interno e unire il malto. Impastare aggiungendo inizialmente metà dell’acqua e il miele, poi aggiungere poca acqua per volta fino a ottenere un impasto ben incordato. Unire per ultimo il sale con poca acqua e terminare con l’olio.
Lasciare riposare l’impasto per 15 minuti sulla spianatoia coperto con un canovaccio.
Quindi procedere stendendo l’impasto per poi ripiegarlo in due e formare una palla. Lasciare lievitare un’ora in un contenitore coperto con pellicola a una temperatura di 25 °C.
Per il condimento:
usare pomodori pelati di ottima qualità; romperli grossolanamente dentro un recipiente con le mani e condirli con olio EVO, sale e origano siciliano. La mozzarella fiordilatte è ottima per la pizza, perché rilascia meno liquidi rispetto alla mozzarella di bufala. Ricordarsi di romperla con le mani qualche ora prima e lasciarla sgocciolare dentro un colino.
Pizza Margherita (per 6 pizze tonde):
– 1 impasto base per la pizza
– 400 gr di pomodori pelati
– 700 gr di mozzarella
– olio EVO e basilico q.b.
– semola rimacinata
Dividere l’impasto per la pizza in panetti da 270 gr e dar loro una forma tonda. Preparare sei teglie per pizza tonda e ungerle leggermente con olio. Posizionare su ogni teglia una pallina d’impasto, coprire con pellicola e fare lievitare fino al raddoppio. Stendere l’impasto dal centro verso i bordi della teglia e condire a piacimento.
Quando l’impasto è lievitato, condire con pomodoro e infornare in forno caldo ventilato a 220 C°. Dopo i primi 5 minuti abbassare a 200 °C e cuocere per altri 8 minuti. Sfornare, aggiungere la mozzarella e rimettere in forno fino a doratura.