Amsterdam a misura di famiglie

Bella in ogni stagione, Amsterdam ha tantissimo da offrire a chi viaggia con bambini, soprattutto fuori dagli itinerari più battuti

Città di canali e biciclette, musei famosi e case strette, Amsterdam è una città dal fascino unico, da scoprire a ritmo lento senza farsi prendere dalla frenesia di vedere tutto. Il modo migliore per conoscerla è allontanarsi dalle rotte più turistiche, perdendosi un po’ tra i vicoli e le case uniche nel loro genere. Prendiamoci il tempo di gironzolare lungo i canali, fermandoci sui ponti da cartolina, facciamo un picnic nei parchi, pedaliamo nei quartieri fuori dal centro e innamoriamoci delle sue atmosfere romantiche quando scende la sera.

A piedi e poi in bici

La prima conoscenza con la città inizia dai canali principali che avvolgono il centro della città. Dirigiamoci verso il Reguliersgracht con i suoi famosi sette ponti, lo scenografico Brouwersgracht e l’Amstel, il fiume di Amsterdam, con il pittoresco Magere Brug, il Ponte Magro, sosta obbligata per il momento foto ricordo. Il centro è tranquillo e sicuro, una volta capito che le piste ciclabili non sono marciapiedi e che non c’è pietà per chi li confonde. Presa confidenza con la mobilità particolare e silenziosa della città si possono affittare le biciclette e girare da veri olandesi.

Una precauzione: le ciclabili funzionano come strade, con i loro segnali e semafori, che vanno rispettati anche da bambine e bambini. Sulle due ruote si possono esplorare i quartieri fuori dal centro, più vivaci e autentici. Oppure fare gite fuori città: se si pedala lungo l’Amstel in direzione sud si può raggiungere l’Amstelpark con le sue tante attrazioni per famiglie – tra cui un labirinto, una mini fattoria e un trenino. Proseguendo lungo il fiume si arriva fino a Ouderkerk, un paesino piacevole con caffè sull’acqua e gelateria per una sosta rigenerante. Pedalando verso il nord della città, invece, una destinazione da non perdere è Durgerdam, un villaggio sull’acqua con tanto di diga e porticciolo, ideale per farsi un’idea delle atmosfere bucoliche dell’Olanda di un tempo.

Da Van Gogh a Nemo: i musei più belli

I principali musei della città si trovano tutti comodamente nella piazza Museumplein: c’è il sempre bello museo Van Gogh, il Rijksmuseum – dove si ammirano Vermeer e Rembrandt e gli altri artisti del Secolo d’oro olandese. Buono a sapersi per le famiglie, il giardinetto del Rijksmuseum è un luogo piacevole e tranquillo, perfetto per rilassarsi insieme ai bimbi a fine visita.

Lo Stedelijk è il museo di arte contemporanea, con esposizioni sempre interessanti, ospitato in un edificio che di per sé vale la visita.

Ma se volete fare davvero felici i vostri figli e figlie dovete portarli a Nemo, il museo della scienza, ospitato in un fascinoso edificio a forma di barca progettato da Renzo Piano, nei pressi della stazione centrale. Tre piani di esperimenti scientifici sorprendenti, giochi e scoperte, un luogo scoppiettante di energia e vitalità. Nelle giornate di sole ci si rilassa sul tetto dell’edificio, da cui si gode di una bellissima vista e dove sono molte le proposte e le attività. Usciti da Nemo possiamo visitare la mitica OBA, la bellissima biblioteca: il pianterreno è dedicato a bambine e bambini con tante postazioni gioco e lettura, ma tutti i sette piani dell’edificio sono curati, luminosi e panoramici.

Jordaan e nove stradine

Uno dei quartieri più conosciuti, turistici e vivaci del centro di Amsterdam è il Jordaan, perfetto per una passeggiata con sosta in uno dei tanti caffè o ristorantini. Qui si trova anche la Casa di Anna Frank, un luogo carico di storia ed emozioni, una visita obbligata per chi ha amato e si è commosso leggendo il diario della giovanissima Anna. Per il momento shopping ci si dirige verso le 9 Straatjes, le nove stradine, frizzantine con tante botteghe, caffè e localini tipici, tenendo presente però che negli ultimi anni sono diventate molto frequentate.

amsterdam

I parchi e lo zoo

Grandi, curati e vivaci, i parchi di Amsterdam sono una destinazione imprescindibile per chi visita la città con bambine e bambini. Ogni quartiere ha il suo e in ognuno troviamo grandi prati perfetti per il picnic, aree gioco attrezzate, bar con dehor in cui sorseggiare una bibita mentre i bambini fanno capriole sull’erba. Lo zoo di Amsterdam si chiama Artis, grande e curato, propone tante attrattive ed è un’istituzione per le famiglie olandesi. Per chi non ama gli zoo, vicino ad Artis c’è Micropia, un originale museo dedicato al mondo dei microorganismi, interattivo e divertente, perfetto per una visita veloce.

Canal tour e Amsterdam nord

Un giro in barca è sempre una buona idea, per osservare il centro da un’altra prospettiva e rilassarsi un po’, comodamente seduti in uno dei battelli, cullati dall’acqua e dalle storie sulla città raccontati multilingue. I boat tour danno la possibilità di salire e scendere a ogni fermata, solitamente per un’intera giornata. Restando in tema acqua, di fronte alla stazione centrale, dall’altra parte del fiume IJ c’è l’Eye, il museo del cinema ospitato in un edificio bianco molto particolare con piacevole bar-ristorante sull’acqua.

Si raggiunge con il Pont, il servizio di traghetti gratuiti. Un’altra linea di traghetto porta nella zona dove si trova il DSNM, un centro artistico e culturale dal vibe berlinese. Amsterdam nord è anche zona di locali di fascino, come il vegetariano e ipersostenibile De Ceuvel e il suggestivo Pplek, con le sue grandi vetrate panoramiche.

Mulini e tulipani

Non è Olanda senza i suoi celebri mulini: l’imponente De Gooyer è uno dei pochissimi mulini a vento in città, si trova a est del centro ed è un’ottima destinazione per il fine pomeriggio, visto che si trova accanto al tradizionale birrificio Brouwerij ‘t IJ.

Se ne volete vedere di più, dovete raggiungere Zaanse Schans, un pittoresco villaggio con i mulini a vento sull’acqua, un luogo di fascino che ci porta indietro nel tempo. Una destinazione altrettanto popolare ma aperta solo in primavera è il parco Keukenhof, con i suoi meravigliosi tulipani di ogni varietà e colore. Un’alternativa più divertente per le famiglie è cercare uno dei tanti campi You pick, per comporre da noi il nostro bouquet preferito.

Aringhe, crocchette e torta di mele

Sono davvero pochine le specialità della cucina tradizionale olandese: le crocchette – che si mangiano a pranzo tagliate longitudinalmente, su una fetta di pane e coperte di senape – piacciono proprio a tutte e tutti. In versione tonda si chiamano bitterballen e sono servite all’ora dell’aperitivo accompagnate da una buona birra fresca. I chioschetti di patatine fritte sono una sosta sfiziosa: lo stile è quello belga, patatina un po’ spessa servita in un cono di carta con tante salse a disposizione.

Molto golosi sono i dolci: i poffertjes, piccoli pancake cosparsi di zucchero a velo da mangiare caldi. Li troviamo, ad esempio, al mercato Albert Cuypmarkt, nel vivace quartiere De Pijp. La torta di mele olandese profuma di cannella ed è deliziosa: la possiamo assaggiare in ogni caffè che si rispetti della città e tradizionalmente si accompagna al Koffie verkeerd, una sorta di latte macchiato.

A cena, invece, non perdiamo l’opportunità di assaggiare le proposte della cucina delle ex colonie olandesi. La mitica rijsttafel indonesiana è un’esperienza unica per assaggiare un po’ tutte le specialità di questa cucina supersaporita e non particolarmente piccante. Il roti è un piatto tipico del Suriname a base di pollo al curry e verdure, si accompagna a una grande piadina e si mangia rigorosamente e goduriosamente con le mani!

amsterdam con bambini

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